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Un modello istituzionale per il Data Management Plan: le esperienze di Bologna e Trento
Informazioni aperte sulla ricerca: perché sottoscrivere la Barcelona Declaration
Premiare la riproducibilità, il resoconto della prima esperienza di ITRN
L'Open Science fra hard law e soft law: guida alle normative in tema di scienza aperta
Open data e infrastrutture di ricerca: le linee guida dell’AgID
FAIR Digital Object: dal concetto alla pratica
Segnalazioni e notizie
Back to the Fundamentals of Research: Reliability, Transparency and Reproducibility. Position Paper Rafforzare il valore sociale della ricerca e la sua importanza agli occhi della società, valutarne la qualità rispettando le diversità che definiscono discipline diverse, dare vita a un contesto...
Essere in grado di far emergere i contenuti, i dati, la conoscenza raccolta e prodotta dalle attività scientifiche è fondamentale per avere processi decisionali basati sulle evidenze. È infatti sempre più chiaro l'enorme valore di saper trasmettere in modo appropriato contenuti e risultati...
Linee guida di Ateneo per la Gestione dei Dati della Ricerca, Università di Bologna L'università di Bologna ha appena pubblicato le Linee guida di Ateneo per la Gestione dei Dati della Ricerca: un documento che offre a tutti i ricercatori e le ricercatrici dell’ateneo indicazioni e...
A proposito di...
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Lo studio della diffusione di una pericolosa specie marina invasiva (L. sceleratus) nel Mediterraneo è stato condotto riusando dati e modelli di machine learning FAIR, con un approccio Open Science che ha permesso di strutturare un flusso di lavoro in cui ogni passaggio è ripercorribile e riproducibile. I risultati dello studio sono stati inclusi negli avvisi ufficiali della FAO per le nazioni del Mediterraneo
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Di fronte al diffondersi di esigenze di apertura e trasparenza emergono nuove formule all'interno dell'editoria scientifica, tra cui processi aperti di peer review e archivi di preprint. Vediamo l'esempio di una rivista not for profit, che ha annunciato di dismettere il meccanismo "accept/reject" nella gestione degli articoli, in favore di revisione paritaria trasparente e uso dei preprint
![](/documents/20123/43010/mandates-category-icon.png/f95e0597-1f9e-0ff5-beaf-464a86f61c34?t=1569399693492)
L’Open Access alle pubblicazioni deve essere immediato (non sono più ammessi periodi di embargo), ma più in generale l’attenzione si rivolge a tutti i risultati e gli elementi della ricerca.
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Un repository è una piattaforma digitale con cui è possibile raccogliere, gestire e conservare articoli scientifici, dati, software, note di laboratorio o qualsiasi altro prodotto della ricerca. In sostanza è uno dei principi fondamentali della scienza aperta è tra i principali strumenti dell’open access.
Incentivare i ricercatori a diffondere con gli strumenti dell’Open Science la conoscenza che producono permette di ottimizzare i costi, facilitare il monitoraggio dei fondi e distribuire le risorse con maggiore efficienza. Nonché a migliorare l'impatto che la ricerca ha nella società.
Aderire a un modello di scienza trasparente e collaborativa comporta molte più opportunità per i ricercatori. Perché non è più solo la pubblicazione che conta, ma si valorizzano anche i dati, i software, i protocolli o altri prodotti della ricerca. Aumentando così le possibilità di essere citati e in generale farsi conoscere, fare rete, instaurare collaborazioni ed essere riconosciuti a livello internazionale.
Raccogliere in un unico punto tutta la produzione intellettuale di una istituzione ha molti vantaggi. Innanzi tutto interni - per chi insegna o studia, per esempio - ma anche come vetrina verso l’esterno. Tanto più se l’archivio è open access.
Open Science vuol dire opportunità anche per i cittadini. Opportunità di una scienza fatta meglio, improntata alla trasparenza e alla collaborazione, fatta per la società e con la società. Una scienza di cui è possibile sapere di più e a cui tutti possono contribuire.
Eventi
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Implementing for Impact: Measuring Open Science for the SDGs
United Nations’ Dag Hammarskjöld Library
17 lug 2024
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Aprire la scatola nera della scienza: gli effetti della competizione tra scienziati sulla credibilità della comunicazione scientifica
Università degli studi di Milano
13 set 2024
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