Un ulteriore e deciso passo verso la scienza aperta è stato annunciato negli Stati Uniti. L'ufficio per la politica scientifica della casa bianca ha inviato un memorandum alle agenzie finanziatrici a livello federale, con un oggetto esplicito: garantire accesso immediato, gratuito ed equo alla ricerca finanziata con fondi pubblici. Un accesso che comprende anche i dati, oltre alle pubblicazioni, prevede la pratica del cosiddetto green OA (l'auto-deposito del contenuto in un repository), e richiede che tale disponibilità sia immediata e senza embargo.
Tutti gli enti finanziatori federali sono dunque chiamati ad aggiornare le loro policy affinché la conoscenza scientifica pubblica sia liberamente accessibile.
Il memorandum specifica che queste nuove policy devono richiedere l'accesso aperto immediato a tutti gli articoli sottoposti a peer-review, e usa una formula possibilista - "may include" – lasciando aperta la possibilità di includere anche editoria, capitoli di libri e atti di conferenze sottoposti a peer-review. L'accesso immediato si applica anche ai dati sottostanti la pubblicazione, mentre il deposito deve avvenire in repository indicati dalle agenzie stesse.
Link per approfondire:
Il testo del memorandum: https://www.whitehouse.gov/wp-content/uploads/2022/08/08-2022-OSTP-Public-Access-Memo.pdf
Un thread twitter in cui si mettono in evidenza alcuni punti chiave: https://twitter.com/petersuber/status/1562831970757152776?t=RtI9uq4lOrtDZs1g9-n9-Q&s=19