Raccogliere in un unico punto tutta la produzione intellettuale di una istituzione ha molti vantaggi. Innanzi tutto interni - per chi insegna o studia, per esempio - ma anche come vetrina verso l’esterno. Tanto più se l’archivio è open access.
Un repository istituzionale è un archivio online in cui la singola istituzione - di solito un centro di ricerca o un’università - raccoglie e conserva copie digitali di tutta la produzione intellettuale avvenuta al suo interno.
Questa infrastruttura è una risorsa per molti: per chi insegna e fa formazione, per chi fa ricerca, per gli studenti, persino per chi si occupa di processi amministrativi. Ma è una risorsa innanzi tutto per l’istituzione stessa, perché permette di raccogliere in un unico punto materiali e risorse di varia natura, per poi gestirli e conservarli a lungo termine, valorizzarli e usarli per coltivare il proprio prestigio all’esterno, tanto più se si tratta di un repository Open Access che è facilmente rintracciabile e permette a chiunque di fruire i materiali che contiene.
Di solito, infatti, nei repository istituzionali viene conservata tutta la variegata produzione scientifica del centro di ricerca o dell’ateneo: i pre-print, i vari tipi di articoli scientifici pubblicati, materiali e sussidi didattici, le tesi di laurea e di dottorato, i dataset eccetera.
Disporre di un unico archivio digitale permette all’istituzione di monitorare meglio la produzione scientifica, nonché di esporla meglio agli enti finanziatori o a qualsiasi altro portatore di interesse nell’intero processo di produzione e trasmissione della conoscenza.
Il repository istituzionale è dunque anche una vetrina per mostrare i risultati ottenuti e così attrarre sia persone - per esempio nuovi studenti o nuovi ricercatori - sia nuovi finanziamenti.
Inoltre un archivio istituzionale permette di avere una certa continuità tematica: per esempio se un ricercatore lascia il team di ricerca, tutto quello che ha prodotto rimane “centralizzato” e disponibile.
D’altronde i ricercatori stessi possono ricavarne prestigio al pari dell’istituzione, avendo a disposizione una sorta di curriculum esteso della propria produzione, completo di tutti i risultati e i materiali prodotti.
Inoltre per l'istituzione la gestione di un repository Open Access permette di entrare a far parte di una rete internazionale di infrastrutture analoghe, con l'opportunità di beneficiare di aggiornamento tecnologico e essere al passo con le novità del settore addottando servizi ad alto valore aggiunto non solo per il repository ma per l'istituzione stessa.
21 gennaio 2020