Il repository istituzionale è un archivio elettronico/online dove viene raccolta, conservata ed esposta tutta la produzione dell’ente, e che dunque può contenere diversi tipi di output.
In questo tipo di repository possono infatti essere raccolti dati, pubblicazioni (in generale le varie forme di letteratura scientifica e gli articoli sia anteriori che successivi alla peer review, dunque preprint e postprint), materiale di disseminazione eccetera. Il repository di una università potrebbe inoltre contenere il materiale didattico, le tesi di laurea e di dottorato.
Per l’istituzione il repository può facilmente diventare una vetrina in cui mostrare la produzione dell’ente e più in generale uno strumento con cui facilitare lo scambio interno o con il resto della comunità scientifica. Incoraggiare il deposito della letteratura scientifica sarà dunque un bene in termini di visibilità, ma potrà comportare vantaggi anche nei processi di valutazione della ricerca.
Esistono diversi tipi di repository e si possono distinguere in base a:
- Chi lo gestisce
Rientrano in questa categoria gli archivi istituzionali, quelli nazionali o quelli gestiti da una specifica cominità scientifica
- Il contenuto che ospita
Qui si annoverano i repository disciplinari o quelli di dati
Immagine dalla presentazione di Gina Pavone e Emma Lazzeri per il corso FAIR data stewardship in Life Science
Ciascun tipo di repository comporterà di fatto diversi costi di gestione di cui l’ente deve farsi carico - di solito per esempio i repository di dati hanno alti costi di gestione per la singola istituzione e difficilmente risulta sostenibile un repository che sia allo stesso tempo istituzionale e specifico per i dati.
Il repository come uno strumento per fare scienza messo a disposizione dall’istituzione andrebbe accompagnato da un documento di policy in cui si danno indicazioni ai ricercatori sulla visione promossa dall’ente e su cosa ci si aspetta da lui o lei. La policy istituzionale potrebbe infatti incoraggiare o rendere obbligatorio il deposito della letteratura scientifica
01 juillet 2021