Incentivare i ricercatori a diffondere con gli strumenti dell’Open Science la conoscenza che producono permette di ottimizzare i costi, facilitare il monitoraggio dei fondi e distribuire le risorse con maggiore efficienza. Nonché a migliorare l'impatto che la ricerca ha nella società.
Il lavoro degli enti finanziatori può essere facilitato e migliorato se la produzione scientifica diventa trasparente e aperta. Quando i ricercatori sono incentivati ad aprire i risultati ottenuti, diventa molto più facile evitare duplicazioni nella raccolta o nella gestione di qualsiasi materiale indispensabile per la ricerca. Per esempio i dati: qualcun altro li ha raccolti e li ha resi disponibili, e se vanno bene anche per una nuova ricerca, si può evitare di collezionarli di nuovo, ottimizzando gli sforzi, anche economici.
Una maggiore trasparenza vuol dire anche tracciabilità dei fondi usati: se ogni progetto di ricerca viene associato in maniera univoca alle sue fonti di finanziamento, sarà più facile evitare duplicazioni nelle richieste di fondi.
Gli enti finanziatori hanno molto da guadagnare con l’Open Science
Attraverso la scienza aperta e l’Open Access gli enti finanziatori possono valutare con più agilità l’utilità e i benefici prodotti dalle risorse investite. Possono inoltre monitorare tutto il processo e stabilire con maggiore facilità su quali idee o progetti concentrare gli sforzi. Rendendo così più efficiente la valutazione, e soprattutto il lavoro scientifico stesso.
La parola chiave è gestione: le agenzie finanziatrici chiedono di gestire i prodotti della ricerca, cioè di trattarli in modo che non vadano persi e anzi vengano valorizzati, anche da attori diversi. Per esempio per realizzare nuovi prodotti o applicazioni e producendo dunque un maggiore impatto sulla società. È chiaro che dal punto di vista di chi finanzia questo vuol dire aumentare i risultati e produrre un maggiore impatto attraverso i fondi distribuiti.
Una corretta gestione dei prodotti della ricerca è funzionale ad ottimizzare i costi, ma anche i processi scientifici stessi: per esempio archiviare i prodotti della ricerca e renderli rintracciabili secondo i principi FAIR serve anche riusati da se stessi o dagli altri in un secondo momento, o per altre ricerche, per ripetere l'esperimento, per fare dei controlli o anche solo a scopi didattici.
10 October 2019