La diffusione delle policy istituzionali in Italia

Buone pratiche
germogli
Sono un Ricercatore
e voglio informazioni su Regolamenti Open Science

Molte università in Italia hanno definito un quadro di riferimento a disposizione per i propri ricercatori riguardo l’apertura dei contenuti prodotti attraverso il lavoro di ricerca.

Le policy istituzionali per l’Open Science e l’Open Access sono regolamenti con cui le singole istituzioni stabiliscono come diffondere i risultati della ricerca ottenuti dal personale interno. In questo modo i ricercatori hanno a disposizione il quadro di riferimento entro cui muoversi all’interno della propria istituzione, con una visione chiara sui principi perseguiti e gli strumenti messi a disposizione.

Molti enti di ricerca in Italia si sono già dotati di regolamenti per l’Open Science. Le istituzioni che lavorano di frequente con i programmi europei, per esempio, possono usare questo strumento per inquadrare e organizzare le attività di ricerca e disseminazione in funzione dei mandati stessi. Facilitando così anche l’attività dei ricercatori, che si ritrovano un’apposita “guida” da seguire e un quadro unico di riferimento per tutti l’istituto.

Va però detto che le policy istituzionali rischiano di diventare lettera morta, se non adeguatamente sostenute. Per esempio con le risorse e gli strumenti necessari, il supporto e la formazione dei ricercatori. Rimangono comunque un buon punto di inizio per avviare o consolidare le buone pratiche dell’Open Science.

Da un conteggio avviato a febbraio 2020 con un’email fatta circolare nella lista oa-italia, risulta che almeno 44 atenei italiani (su 99) hanno redatto policy o linee di indirizzo sull’Open Access ai prodotti scientifici.

 

Non è detto che si tratti di un elenco esaustivo: sarebbe opportuno ultimare il conto verificando con contatti diretti presso le università che attualmente risultano sprovviste delle linee guida (verifica che è stata rimandata a causa della difficoltà di reperire contatti telefonici diretti con il lavoro in remoto imposto dall’emergenza sanitaria per il Covid-19).  Oltre alle facoltà, anche altri centri di ricerca si sono dotati o si stanno dotando di questi documenti. Per esempio la fondazione Telethon, la fondazione Cariplo, alcuni degli IRCCS. Di seguito l’elenco università di cui è si è trovata notizia dell’emanazione delle policy per l’OS e, dove è stato rintracciato, il link dove consultarle. Se il link risultasse obsoleto, o se manca la policy di qualche università, per favore scriveteci a info@open-science.it.

 

 

08 mars 2021

Potrebbe interessarti anche
Strategie per l’open science: creare le proprie linee guida

Come fare per definire le linee guida interne su open science e open access? OpenAIRE mette a disposizione formazione, anche su richiesta, modelli e materiali per redigere il proprio piano. Di seguito tutti i link utili. 

I regolamenti degli enti finanziatori per l’Open Access

La Commissione europea con Horizon 2020 e Horizon Europe, e in Italia il ministero dell’università e della ricerca, il ministero della salute e alcuni altri enti privati. Sono diversi gli enti finanziatori della ricerca che nei loro mandati richiedono l’Open Access.